Un’azienda di call center dovrebbe essere in grado di incentivare e coinvolgere il proprio team di operatori, soprattutto quando si lavora da casa. In questi ultimi due anni, infatti, il lavoro in smart working è aumentato in tutto il mondo a causa dell’emergenza sanitaria causata della pandemia da Covid-19 e, anche se prima non era ancora molto diffuso, anche molte aziende italiane hanno dovuto imparare a lavorare online.
I settori che più hanno risentito della crisi sono molti ma attività come quelle di call center, hanno avuto meno perdite proprio grazie alla possibilità di continuare a lavorare da casa con efficienti software in cloud e con la connessione internet.
Ma è anche fondamentale per un’azienda, come quella dei call center outbound, continuare a coinvolgere il proprio team di lavoro, perché anche se continua a generare fatturato, quello che può venir meno con lo smart working è proprio il lavoro di squadra o il coordinamento tra i dipendenti. In questo articolo forniremo utili consigli su come continuare a coinvolgere il proprio team.
Il potere del coinvolgimento di un team di call center
Quando si lavorava in ufficio era più facile per gli operatori motivarsi a vicenda, soprattutto quando qualcuno raggiungeva dei risultati. Nei call center essere spronati è una buona pratica perchè i continui rifiuti rischiano di demotivare. Le piccole, medie e grandi aziende hanno capito l’importanza di tale coinvolgimento reciproco e stanno cercando di ricreare una cultura del luogo di lavoro virtuale nel quale produrre questo genere di interazioni.
Perché è così importante coinvolgere il proprio team? Perché in questo modo sono gli stessi dipendenti a sentirsi motivati a lavorare meglio, perché inizierebbero a considerare gli obiettivi aziendali come obiettivi personali da condividere per il bene di tutta l’impresa. Si sentirebbero parte integrante dell’azienda e, ricevendo il giusto apprezzamento, lavorerebbero non solo per lo stipendio, ma anche e soprattutto perchè si rispecchiano nei valori aziendali.
Vediamo quindi che tipo di strategia adottare per un maggiore coinvolgimento del proprio team:
Definire degli obiettivi
Quando si lavora da casa spesso il team non riesce più a sentire come priorità l’obiettivo dell’azienda. È importante, quindi, che i datori di lavoro tengano alta la loro attenzione su quelle che sono le aspettative e le responsabilità che hanno su di loro rispetto a quelli che sono i KPI dell’azienda. Condividere in modo chiaro quali sono le consegne e i traguardi a cui arrivare è fondamentale per rendere partecipe i collaboratori.
Migliorare la comunicazione interna
È importante che il team rimanga affiatato anche quando lavora da remoto. Per fare ciò è possibile al giorno d’oggi dotarsi di software di qualità e di gestionali interni che permettano ai lavoratori di coordinarsi tra di loro e di abbattere le distanze virtuali. Anche nei call center è possibile fare tutto ciò, perché i software più all’avanguardia moderni sono proprio strutturati con delle funzionalità che permettono non solo di monitorare il lavoro svolto, ma anche di interagire tra gli stessi operatori. Incorporare, quindi, tali sistemi quando si lavora in smart working migliora la collaborazione e la comunicazione interna.
Creare delle pause caffè virtuali
Un buon datore di lavoro dovrebbe mantenere dei rapporti interpersonali con il proprio team di lavoro. Quest’ultimo, infatti, è composto da dipendenti che sono in primo luogo degli esseri umani, con interessi e vite personali. Per tale ragione, una buona prassi potrebbe essere quella di intrattenere con loro delle pause caffè virtuali e ogni tanto prendersi del tempo per parlare con il proprio team del più e del meno. Ad esempio, mostrarsi interessati a sapere cosa faranno o hanno fatto durante il loro week end o in generale anche solo chiedergli come si trovano con questo nuovo modo di lavorare.
Formazione costante
Grazie ai software in cloud usati dalle aziende è possibile anche mantenere una formazione a distanza che tenga aggiornato il team di lavoro. In questo modo è possibile non solo rassicurare i propri dipendenti su ciò che devono svolgere ma anche motivarli aumentando la loro fiducia nell’azienda e in ciò che fanno. Si potrebbe, ad esempio creare un archivio in cui tenere questi corsi di formazione sempre disponibili e ai quali il lavoratore può accedere quando desidera, avendo tutto a portata di mano senza sentirsi obbligato a completare il corso in un lasso di tempo prestabilito.
Creare sondaggi sul coinvolgimento
Fornire dei sondaggi, non solo ai propri clienti, ma anche al proprio team di lavoro è utile ai manager per capire cosa va bene e cosa invece è da migliorare. La valutazione da parte del lavoratore è molto importante perché fa capire dove l’azienda è carente e se ci sono problematiche tecniche che riguardano gli strumenti di lavoro o di qualsiasi altro genere. Il dipendente che risponde a questo genere di sondaggi, quindi, si mantiene più attivo sul proprio lavoro e sarebbe in grado di risolvere problematiche interne che può avere sia con gli altri lavoratori sia con gli strumenti di lavoro.
Riconoscere il lavoro del team
Anche se gli operatori lavorano da casa, una ricerca di Cicero Group ha dimostrato che il 50% dei dipendenti ammette di lavorare meglio quando si sente premiato per il suo lavoro. È importante, quindi, per il manager avviare dei premi di riconoscimento per il proprio team come, ad esempio, postare una loro foto sui social con il loro consenso, creare dei veri e propri premi tangibili e monetari, offrire dei buoni pasto o dei bonus extra. Il dipendente si sentirà più apprezzato e lavorerà con più volontà.
Conclusioni
Nonostante la pandemia da Covid-19 abbia costretto molte aziende e call center a lavorare da casa, non bisogna scoraggiarsi perché ci sono, come visto, efficaci metodi per mantenere il proprio team di lavoro sempre motivato e performante. In aiuto, in tal senso, intervengono le nuove tecnologie, come i software in cloud per call center che grazie ai loro gestionali permettono di coordinare meglio il team, mantenere alta la loro attenzione e motivarli a lavorare sempre bene, coinvolgendoli e riconoscendogli il lavoro svolto.